…dicono della mia arte

… Mirella Murrone ha in comune il divino senso di saper esporre e con l’ausilio di una creatività innata, le proprie opere attraverso lo strumento conoscitivo dell’analisi, quindi il suo spirito non è altro che una guida verso quelle immagini che, assemblate dai colori e dall’interiorità, riescono ad imprimere non solo spessore oleografico, ma studio itinerante dell’occhio che osserva…

Gianni Ianuale di Derneck

 

…Se la pittura e’ l’arte che concretizza e ricompone nell’immagine e nel colore le sensazioni più intime, le intuizioni più genuine della mente, quella che scaturisce dalle opere di Mirella Murrone e’ vera arte. Se la validità della pittura si riconosce dalle emozioni che suscita, quella di Mirella Murrone e’ vera pittura.

Nelle opere della pittrice pugliese sono le donne che catturano con immediatezza lo sguardo di chi osserva. Esse sono presenze misteriose, inquietanti, ricche di lirismo; sono atmosfere che penetrano nella ragione delle idee con forti richiami alla realtà.

Chi osserva le pitture della Murrone si sente scrutato dagli occhi dei volti femminili posti in primo piano o sfumati sullo sfondo, occhi che perforano o che emanano languida tenerezza…

Franco Fraschini

 

La donna e l’Anima, e’ il tema chiave visto come tipologia della figurazione simbolica…Dalla pittura espressionista, la Murrone, mutua l’esuberanza e la succosità coloristica, come gli impressionisti e i macchiaioli, assemblando il predominio del disegno, con il colore steso a “macchia”, a significare luci, ombre e tonalità.

La forza del plasma pittorico mutua il taglio superbo di nature morte che appoggiano i loro soggetti, spesso simulacri del tempo e della sua immaginaria classicità, come una piuma, su arenili e fondali sconfinati, segnati dalle prefigurazioni di straordinaria forza costruttiva, quanto di alta astrazione sintetica di luce e colore…

La Murrone ama la regola che corregge l’emozione… e’ una pittrice che cerca la libertà, convinta che bisogna procedere oltre: varcare la soglia del godimento retinico, della luce esteriore solare, cosi’ cara alle impressioni naturalistiche della luce e del colore…

Alfredo Pasolino